Domenica scorsa, x vari motivi, non avuto modo comunicarvi mio pensiero
a proposito sentenza con cui Corte Appello militare, 9 gg. fa, condannato
at ergastolo Erick Priebke et Karl Hass, in qnto responsabili strage Fosse
Ardeatine. Ma visto che commenti & polemiche su qs. pronunciam.,
dopo aver fatto notizia x paio gg., prontatam. spariti da ns. media, e
che 1 silenzio, x chi sappialo leggere, altrett. eloquente di milione di
parole, permetterommi di tornare su argomento, scusandomi x ritardo.
Facciolo, dirovvi, con certa esitaz. Non vorrei sembrarvi solito
“Bastian contrario”, come definivami mia povera nonna, o eterno rompicoglioni,
come + probabilm. definirestemi voi, ma io x qla sentenza non sono
riuscito entusiasmarmi. E non perché dubiti di fatto che Priebke
et suo socio meritino non 1, ma, 2, 3 o qnti + ergastoli possib. infliggergli.
Giudizio definitivo su loro colpevolezza, in fondo, pronunciato da
tempo, et unico problema di Corte Appello militare di Rorna era qlo decidere
come punirli. Et appunto qui che nascono problemi.
Vedete, io contrario at ergastolo. Ritengolo in contraddiz. con artic.
27 Costituz., secondo cui, non pioveci, “pene devono tendere at rieducaz.
di condannato” et ricordo aver votato x sua aboliz., qndo proposta abolirlo
fu sottoposta (invano) a referendum. Fatto che con me allora votato
forze e individui che adesso accolgono 1 condanna at ergastolo con giubilo,
sembrami, se lecito dirlo, +tosto strano.
So che molti hanno cercato evitare contraddiz. affermando che problema
era qlo affermare principio (qlo x cui di certe responsabilità non puotecisi
liberare tanto facilm.) e che, olim affermato principio, su conseguenze
pratiche, effettivo incarceram. a vita di 2 criminali, puotesi sorvolare,
concedendogli perdono motivato da loro età avanzata, se non rispettab.
Ora, est vero che rinchiudere in carcere 2 uomini di ql’età significa
correre rischio di doverli accudire a vita a proprie sp. e che, di fr.
a prospettiva, puotesi preferire che a puniz. provvedano, in via ordinaria,
arteriosclerosi e dementia senile. Ma ragionam. su piano teorico
non regge. A parte fatto cha anche chi sostiene che non devesi condannare
ness1 at ergastolo fallo x affermare principio, sembrami che hpt condannare
qc1 su piano teorico x perdonarlo poi su qlo pratico non rappresenti massimo
di coerenza giuridica. Non x niente su hpt di perdono x raggiunti
limiti di età, su cui, quando avanzata a processo ancora in corso, ness1
pronunciatosi, molti, a sentenza acquisita, violentem. fatto obiezione.
Dibattito, a qnto mi risulta, stato sopratt. interno a Comunità Ebraica
di Roma, ma, visto che Fosse Ardeatine non riguardano esclusivam. Com.
Eb., piacerebbemi sapere cosa pensinone coloro cui dato rappresentare
intera comunità nazionale.
E poi hay tante cose altre sgradevoli in processo Priebke. Non piacemi
idea di 3 sentenze diverse in 2 anni, non xché giudici non possano cambiare
idea, o riformare sentenze di altri giudici, ma xché 3 sentenze discordanti,
praticam. contradditorie, senza che tra 1 e altra acquisiti particolari
elementi di novità, significano, come minimo, dubbio, e in dubio dottrina
imponeci essere sempre pro reo, anche qndo reo, ahimé, est criminale nazista.
E vorrei tanto che qc1 mi spiegasse in modo comprensib. storia di
maggiore Karl Hass, che, se memoria non ingannami, venuto in It. di propria
volontà, a piede libero, x testimoniare a 1° processo Priebke, poi cambiato
misteriosam. idea, cercato fuggire da finestra di albergo in cui, peraltro,
non detenuto, e da cui, dunque, avrebbe potuto uscire beniss. passando
x porta principale, e solo dopo qs. tentata fuga, in cui malam. azzoppatosi,
associato a Priebke come imputato. Storia che sembra fatta apposta
x confermare voci che vogliono H. in rapporto con qlche servizio segreto.
Ma cosa cav. c’entrano servizi segreti con verità storica e con
esercizio giustizia?
Servizi segreti a parte, avrete notato che mie obiez. sono tipiche manifestaz.
di qlo che olim definivasi, con termine che non mai riuscito a considerare
complimentoso, garantismo. Che volete che facciaci, garantismo est
malediz. che portomi dietro da sempre. Rendomi conto che può sembrare
peccato sprecare sue argomentaz. con certi brutti ceffi, ma est proprio
con brutti ceffi che bisogna andarci con piedi piombo: desiderio generale
fargli pagare loro colpe può essere sfruttato da qc1 x stabilire principi
e precedenti che poi saranno tranquillam. utilizzati contro qc. altro,
magari contro di noi. Ripensate, se non credeteci, a tutta storia
“legislaz. emergenza”, o, se memoria non soccorrevi, soltanto a processo
Sofri & C. Anche in loro caso stato detto che potevasili condannare
beniss., tanto dopo sarebbesili graziati (anzi, alcuni riferito che ragionam.
impiegato da 1 magistrato togato, x convincere at condanna certi giurati
riluttanti, episodio, che, at epoca, non sembratomi tanto bello) e anche
in loro caso + sentenze contradditorie 1 in fila at altra esprimono chiaram.
dubbio che, at faccia di tutti principi giuridici, non stato capitalizzato
a vantaggio di imputati. Naturalm. 2 processi non hanno niente in
comune, e ness1 potrebbe paragonare neppure lontam. personalità di rispettivi
imputati, ma appunto x qs., fatto che possanovi riscontrare certe, sia
pur deboli, analogie sembrami degno di certo interesse.
15.03.’97