Richiamo di sangue | Bruno Perini

Gialloliva | Trasmessa il: 10/11/2004





Conoscerete tutti – suppongo – Bruno Perini, autorevole giornalista economico e giudiziario, nonché redattore del “Manifesto”.  Be’, seguendo un costume forse oggi troppo diffuso tra i professionisti della parola scritta, si è reso responsabile di un giallo anche lui.  L’operazione, in sé, può essere piuttosto pericolosa, ma in questo caso è stata condotta con tutti i crismi.  L’autore ha messo al centro della storia una figura interessante di giornalista in crisi, anche se non completamente disilluso, lo ha collocato sullo sfondo di un’Italia caduta in balia di un non meglio definito regime “presidenziale”, in cui la collusione tra il potere politico e quello mediatico, assorbite le velleità della magistratura, ha ridotto a una mezza caricatura le libertà civili (e se questo vi ricorda qualcosa non è colpa mia) e lo ha fatto indagare sul misterioso assassinio di un pezzo grosso, un banchiere di quelli che stanno sempre dietro le quinte e quando ci si occupa di loro, in vita o in morte, si è sicuri di suscitare i peggiori vespai e di ricevere i più minacciosi inviti a lasciar perdere.   Ha creato così un clima di intrigo assolutamente credibile, ci ha mescolato una bella storia di amore, con un personaggio femminile un po’ fuori norma, ha organizzato con inattesa perizia quel tanto di divagazioni e di mascheramenti da cui in un giallo non si può prescindere e ne ha ricavato un romanzo che merita di essere letto.  Perché Perini non solo rivela un vero talento nel mescolare le convenzioni del noir con le suggestioni dell’attualità (senza cadere nella trappola del romanzo a chiave), ma è riuscito – soprattutto –  a raccontare la sua storia con uno stile personale: una scrittura tesa, efficace ma non ridondante, improntata alle consuetudini del buon giornalismo e a una sobrietà che, in questi tempi di ricerca del bestseller a tutti i costi, non è esattamente comune.  Insomma, anche se di solito da questo tipo di incursioni nel nostro genere favorito è lecito diffidare, lui ci ha azzeccato in pieno e non si vede cosa si potrebbe volere di più da un’opera prima.


11.10.’04

Bruno Perini, Richiamo di sangue, "Romanzi e racconti" – Baldini Castoldi Dalai, pp. 191, € 12,90