Di Paul Sussman, giornalista britannico appassionato di antichità del Medio
Oriente, mi era piaciuto, un paio di anni fa, il primo romanzo, L’armata
perduta di Cambise: niente di speciale, forse, ma un serio thriller archeologico
di azione, divertente e con una trama ingegnosa. È questo il motivo,
probabilmente, per cui mi sono avventurato oltre il prologo di questo Ultimo
segreto del tempio, che, introducendo il motivo dell’antico segreto tramandato
per generazioni, faceva fortemente temere di trovarsi per le mani l’ennesimo
clone di un modello che ormai ci ha stancati tutti. Per fortuna Sussman
sa il fatto suo: l’antica tradizione c’è, il manoscritto misterioso anche,
ma la storia ne prescinde ben presto, snodandosi tra un Egitto e una Palestina
descritti evidentemente di prima mano e mettendo in scena una serie
di personaggi convincenti, primo di tutti quell’ispettore Khalifa della
polizia di Luxor che avevamo conosciuto nel primo romanzo e qui indaga
sull’omicidio di un europeo insabbiato e non sospetta nemmeno le implicazioni
internazionali e ideologiche della sua inchiesta. Le implicazioni
in questione, ovviamente, vertono sul conflitto arabo israeliano e si incarnano,
per così dire, nelle persone di un nevrotico detective di Gerusalemme e
una fin troppo simpatica giornalista palestinese. L’autore conosce
la sua materia, tratta la spinosa questione con insolito realismo e senza
troppa retorica e se è fin troppo ovvio che la giornalista ha un ruolo
meno marginale di quello che sembra e la soluzione, comunque, dipenderà
dalla riluttante intesa tra i due poliziotti (con tutte le implicazioni
simboliche del caso), be’, la narrativa popolare ha le sue regole e un
po’ di ottimismo non ha mai fatto male a nessuno. Peccato che nell’ultima
parte, quando le tematiche alla Indiana Jones prendono il sopravvento il
romanzo si banalizzi un po’, ma si tratta comunque di un’opera ad alto
livello di leggibilità e di una trama capace di creare, nonostante certi
esiti siano in parte scontati, dell’autentica tensione. E poi una
rivelazione finale veramente imprevedibile c’è e questo dovrebbe accontentare
anche i puristi.
02.05.’05
Paul Sussman, L'ultimo segreto del tempio (The Last Secret of the Temple), tr. it. G.L. Staffilano, "Omnibus" – Mondadori, pp. 465, € 18,00