Il maresciallo e il generale

La caccia | Trasmessa il: 04/19/1998



Chissà cosa avrà pensato maresciallo Rocca di arresto gen. Delfino?  Sarrassene rattristato, ovviam., lui che così compreso di valore e di etica di Arma, e avrà giurato su innocenza di suo superiore, ma certo non avrà attribuito doloroso episodio a 1 qualche complotto contro organizzaz. di cui fa parte.  In fondo, quando Proc. Resp. particolarmente ottuso avevagli arrestato fidanzata per omicidio (su prove, francam., assai labili), lui stato 1° ammettere che zelante magistrato non poteva fare altrimenti e, pur dopo averne smontato teorema accusatorio, continuato, fino a fine di serie, a mantenere con lui + cordiali rapporti.   Gen. Delfino, invece, qndo trovatogli in casa materiale, diciamo così, compromett, gridato subito che era 1 trappola e che a chi montatala avrebbela fatto vedere lui.  Poi spiegato che non intendeva affatto minacciare magistrati, ma in sua situaz. difficilm. avrebbe potuto sostenere contrario.

Fatto est che maresc. Rocca e gen. Delfino appartengono, ovviam., a 2 mondi diversi.  Generale, su cui responsabilità ovviam. non ho nulla da dire, che mi sembra giusto considerare innocente da accuse rivoltogli fino a prova contraria, e che habert, tra altro, tutto diritto lamentarsi se qc1 passa regolarm. at stampa “prove” che afferma raccogliere contro di lui, violando a man salva segreto ufficio e riservatezza di indagini, opera in qs. ns. povera Italia, paese in cui a comportam. variam. deviati da parte di corpi militari e civili e di loro dirigenti siamo fin troppo abituati.  Maresciallo, beato lui, est personaggio di fantasia, e vive in mondo che suoi autori hanno creato x loro fini, tra quali fini, indubbiam., hay qlo di presentare di Arma di Carabinieri quadro + amab., idilliaco e rassicurante che possasi immaginare.   E forse, da qs pdv quegli autori esagerato.  Carabinieri che toccanoci ogni domenica sera in TV troppo buoni x qs. mondo imperfetto.  Sempre gentili, premurosi, attenti fino a scrupolo a diritti civili di cittad.; sempre pronti preoccuparsi, oltre che di vittime, di motivaz. e di crisi di coscienza di colpevoli, at intervenire, qndo est caso, in loro favore, a organizzare in caserma asili nido per loro figlioletti; sempre rispettosi, anche in vita privata, di valori correnti, ma con ql tanto di spregiudicatezza di cui oggi non puotesi far proprio a - ...  insomma, quasi melensi, e se sceneggiatori, senza esagerare,  avessero inserito in loro compagine qlche modesta pecora nera, se avessero permesso a qualche crisi di turbare loro serenità, risultato sarebbe stato - stucchevole e ql quadro, oggi, non striderebbe così violentem. con 1 realtà in cui, diconoci cronache, 3 generali 3 di qla benemerita organizzaz. si trovano sottoposti a indagini giudiziaria e 1 in galera.  Ma qla serie TV stata realizzata con collaboraz. di Arma, che infatti viene debitam. ringraziata at fine ogni puntata, ed est ovvio che qla era immagine che Arma intendeva mostrare di se st.  Anche qs. est dato di cui tener conto.

A proposito di ringraziam.  Non so se notatolo, ma Carabinieri attualm., sunt Arma + ringraziata di mondo.  Anche in qs. giorni, qndo sunt fatalm. sotto tiro, e 1 aspetterebbesi da loro interno qlche ragionev. parola di spiegaz. e da parte di chi habet responsabilità politica su loro agire qlche commento altrettanto ragionev., non si sentono echeggiare altro che lodi e ringraziam.   Tutti, a dxtra et a snxtra, at governo e at opposiz., lodano Arma di CC.  x ruolo insostituib. he avuto in ns. storia, ringrazianola x qnto fa ogni giorno in difesa di ordine pubblico e non soltanto escludono complotti e congiure, ma smentiscono ogni intenzione diminuire suo potere e a ridurre sua autonomia.  Come se in paese democratico, non fosse lecito interrogarsi sull’opportunità di affidare ingenti responsabilità di ordine pubblico, come a dire organizzaz. e strutture necessarie x agire at interno di paese,  a corpo militare.   Chissà se tanta riluttanza ad affrontare problema così ovvio è dovuta at simpatia che suscita  marescialli o a preocupaz. non far arrabbiare troppo generali.

19.04.’98