Delitti in luna di miele, Paura al chiaro di luna, La settima moglie di Barbablù | Ross Macdonald, Harry Carmichael, Cornell Woolrich

Gialloliva | Trasmessa il: 04/16/2012


    Chissà perché i responsabili del Giallo Mondadori, nello scegliere il tema attorno al quale organizzare l'ultima delle loro antologie stagionali, sono andati a cascare proprio sulla “luna di miele”. Certo, il tema si presta a essere messo in efficace contrapposizione con quello del delitto, in una sorta di ossimoro criminale, ma oggi che la luna di miele non fa più parte come una volta delle costumanze matrimoniali in vigore, il riferimento può mettere il lettore su una falsa pista. Comunque un titolo è in titolo e quel che conta è il contenuto del volume: due romanzi e un racconto dei quali, con tutta la buona volontà, non ci si può proprio lamentare.
    Degli autori, quello che più merita di essere riproposto ai lettori di oggi è indubbiamente Ross Macdonald (1915-1983). Considerato a lungo il migliore erede della “scuola dei duri” di Hammett e Chandler (anzi, qualcuno lo metteva addirittura allo stesso livello dei padri fondatori), è caduto poi in un oblio affatto immeritato. Il suo Lew Archer non è disperatamente romantico come Philip Marlowe e non usa arrampicarsi sul discrimine tra il bene il male con la spericolatezza di un Sam Spade, ma è un coscienzioso investigatore privato di scuola hard boiled, capace di mettere i luce i più terrificanti segreti celati nell'esistenza apparentemente normale degli onesti californiani che ricorrono ai suoi servigi. È caratterizzato da un forte senso morale, dal rispetto assoluto per la legge e da una certa conoscenza dei rudimenti della psicoanalisi e non va confuso con la semplificazione parodistica che ne ha fatto Paul Newman in una serie di polizieschi di successo che capita ancor oggi di rivedere. In questo Il delitto non invecchia (1963) deve ritrovare una moglie scomparsa la mattina stessa delle nozze: un incarico apparentemente banale, che pure lo trascinerà in un groviglio di false piste, menzogne e delitti da cui non sarà per nulla facile districarsi. Ma si tratta, nel complesso, di uno dei grandi romanzi degli anni '60, e visto che in Italia non esce dal 1976 varrà la pena di non lasciarselo sfuggire.
    Harry Carmichael (1908-1979) è inglese e in italia è noto soprattutto per la serie che presentava, con lo pseudonimo di Hartley Howard, il personaggio di Glenn Bowmann, incarnazione britannica del duro d'oltreoceano. Più interessanti, forse, i romanzi pubblicati in nome proprio, in cui si tentava la combinazione, sempre un po' azzardata, tra il modello avventuroso d'azione e la tipica vicenda britannica di detection. Così, in Paura al chiaro di luna, del 1956, l'investigatore assicurativo John Piper deve indagare, apparentemente, sull'incidente automobilistico in cui dovrebbe essere perito David Eastwood, che era in viaggio di nozze sulla costa settentrionale spagnola, e da cui si è alvata per miracolo la giovane moglie, ma deve anche tener presente l'eventualità che il defunto non sia defunto affatto, ma abbia tagliato la corda portandosi con sé una certa formula industriale segreta e sia, per giunta, coinvolto nella resistenza antifranchista e in un caso di contrabbando di armi. Tutti segreti di cui la superstite conosce evidentemente la chiave... o forse no. La miscela, in effetti, è un po' troppo ricca e il risultato non è perfettamente omogeneo, ma rappresenta comunque una curiosità (non appare in Italia dal 1984) e merita di essere letto.
    L'antologia è completata da un racconto lungo del grande Cornell Woolrich, La settima moglie di Barbablù, del 1936, che da noi non si rivedeva dal 1994. Non è una storia gialla: è un tipico racconto pulp di atmosfera, dal tono forse leggermente datato. Ma Woolrich è sempre Woolrich e merita sempre almeno un po' d'attenzione. Anche perché, nelle sue storie, non tutto è come sembra e per quanto siano ripetitivi i suoi schemi il lettore ci cade sempre. Vedrete anche voi e, per intanto, buona lettura.
16.04.'12
Ross Macdonald, Harry Carmichael, Cornell Woolrich, Delitti in luna di miele (Il delitto non invecchia – The Chill – 1963; Paura al chiaro di luna – Justice Enough,1956; La settima moglie di Barbablù – Bluebeard's Seventh Wife – 1936), tr. it. di Vincenzo Mantovani, Maddalena Damiani e Mauro Buoncompagni, a c. d. Mauro Buoncompagni, "Gli speciali del giallo" Mondadori, n. 66, pp. 487, € 5,50