Coincidenze

La caccia | Trasmessa il: 01/25/1998



Pochi, pochiss., forse ness1, accortisi di coincidenza rappresentata da fatto che st. giorno in cui Cam. Dep., ad altiss. maggior., negava autorizzaz. arresto on. Previti, giornali davano notizia, invero assai parsimoniosam., di come 1 magistrato di Roma, tale dott. Laura Longo, giudice di sorveglianza, negato applicaz. benefici legge Gozzini, e quindi possibilità uscire da galera, at prof. Antonio Negri, che, salvo errore, unico detenuto italiano in stato di detenz. grazie a 1 provvedim. Camera Dep., che a suo tempo, quando lui facevane parte, non avuto probl. ad accondiscere a richiesta di giudici desiderosi arrestarlo.

Certo, coincidenza hay solo x chi vogliala vedere.  Autorizzaz. a procedere contro Negri est roba vecchia, di 1983, e concessa da 1 Camera che, x composiz. politica e atteggiam. generale, omnino diversa da attuale.  Et Negri, che deve ancora farsi 4 anni e 11 mesi, est ancora dentro solo xché, qndo suoi colleghi deputati pronunciaronosi in quel certo modo su suo caso, ebbe idea, tutt’altro che peregrina, abbandonare paese e rifugiarsi in terra tradizionalm. + rispettosa che non ns. di diritti civili di perseguitati politici.  Ma anno sc., x motivi che non sta a noi indagare, ma in cui evidentem. aveva parte certo eccesso ottimismo su qnto cambiate cose in ns. paese, rientrato e debitam. consegnatosi a giustizia italiana, che adesso negagli scarceraz. xché polizia, ad uopo interpellata, non può escludere un suo proposito di fuga.  Che 1 che x costituirsi rinunciato a sicurezza offertagli da paese che sempre rifiutato estradarlo possa meditare di fuggire di nuovo non puotelo escludere soltanto chi non preoccupasi troppo di logica et verosimiglianza, ma  qs. est altro problema.  Con formula di non puotesi escludere puotesi affermare hpt + strane.  Io, e.g., non potrei neanche escludere che Previti sia effettivam. innocente.  Fatto sta che adesso TN rinchiuso at Rebibbia, o dove altro, e ness1 di molti deputati che, a proposito di Previti, hanno discettato su qnto sia grave permettere arresto di membro di Parlam. ricordatosi di ql’interessante precedente, che credo unico in suo genere, xché in 50 anni storia Resp. autorizzaz. at arresto di deputati sembami siano state 4, ma non risultami, salvo errori, che qc1, oltre Negri, effettivam. finito in galera.  E badisi che lui, in definitiva, accusato delitti squisitam. politici, xché caduta accusa essere leader BR, aver sequestrato e ucciso Aldo Moro, aver messo in atto insurrez. armata contro Stato, aver promosso rivolta carcere Trani e via andare, unica imputaz. restata in piedi, che valsolgli condanna a bazzeccola 13 anni e 2 mesi, restava e resta qla di “concorso morale”, dicesi morale, in certo numero fatti sangue, come dire accusa di essere ideologo et “cattivo maestro”.  E di essere, naturalm., antipatico a paese intero.  Ma neanche Previti può essere definito mostro di simpatia, e x di + est accusato di reati assolutam. non politici, come “movimentaz.” certo numero miliardi at fine corrompere giudici in causa civile, eppure x lui protez. di colleghi immancabilm. scattata.  Ammetterete che può valere pena interrogarsi su motivi di 2 atteggiam. così diversi, anche se assunti a 16 anni distanza uno da altro.

Soluz. probabilm. non diffic. Io, personalm. creduto intravederne chiave in qnto dichiarato mercoledì sera at microfoni RP dott. Elisa Paciotti, che presid. o segret., non so bene, di MD, e quindi va considerata esperta di qs. genere cose.  Neanche lei, a dire vero, ricordavasi di Negri, anzi, avevane totalm. rimosso memoria, tanto vero che affermato che Parlam. sempre negato autorizzaz. arrestare suoi membri.  Ma in cercare motivare qs. supposto rifiuto, azzeccatala in pieno.  Parlam., detto, “difende sua composiz. politica”.  Come a dire che afferma certa solidarietà tra suoi membri in nome di comune investitura politica e di comune ruolo di rappresentanza di elettori, ruolo che, ovviam., esige certa protez. da accuse di origine extrapolitica, che potrebbero essere state architettate proprio a fine di impedirgli svolgere suo mandato.  Esta qs., in ultima analisi, che riducesi questione, altrim. 1 po’ vaga, di celebre fumus persecutionis.

E allora non hay probl.  Camera di ‘83 negato protez. a TN xché non consideravalo suo membro a tutti effetti.  Xché riteneva che sua storia politica e modo in cui giunto in Parlam. estranei a prassi e procedure abitualm. ammesse.  Mentre Camera di ‘98 sanzionato intangibilità Previti xché riserve di genere su di lui non haccene.  Quali che siano atti che imputanosigli non bastano a mettere in discuss. sua natura di legittimo rappresentante di popolo.

Certo, ogni popolo habet rappresentanti che merita, specie in sistema, sia pur parzialm., uninominale, e se certo num. elettori affermato volontà essere rappresentati da Previti era loro diritto, e che Dio perdonili.  Ma in ns. sistema giuridico deputati, naturalm., dovrebbero essere tutti uguali. E invece sempre + evidente che in sistema politico concretam. operante certi deputati finiscono x essere + uguali di altri.  Cosa non esattam. di buon auspicio x qle “riforme” che, a qnto dicesi, voto su Previti avrebbe reso finalm. possib.

25.01.’98