Scadenze di fine millennio

La caccia | Trasmessa il: 02/22/1998



Altro giorno arrivatami, con tradizionale puntualità, nuova carta di cr., in sostituz. di qla che va in scadenza at pross. fine mese.  E mentre zelantem. trascrivevone dati su apposita agenda, x poter intervenire con contezza di causa in caso di furto, smarrimento, distruz. o altra calamità, resomi conto di particolare strano.  Mentre di solito quei documenti habent durata 2 o 3 anni, qs. anno scadenza stata misteriosam. anticipata.  Mia nuova carta di cr. vale solo fino febbraio ‘99, tra appena 1 anno.  Poi vedrassi.

Ecco, lì x lì avuto impress. essere stato in qlache modo retrocesso, o punito x qlche colpa misteriosa di cui non resomi neanche conto.  Poi, rapido esame di cosc. bancario permessomi escludere qs. hpt fastidiosa.  Et venutomi in m. che, probabilm., scadenza at ‘99, che at società che gestisce servizio procura indubbiam. + fastidi di quanti procurine a me, imposta da motivi informatici.  Sapetelo anche voi, no?  Sistemi informatici attualmente in uso indicano data in vari “formati”, ma sempre con sei cifre, 2 x giorno, 2 x mese e 2 x anno, per cui, quando trattasi indicare date successive a 1° gennaio 2000 - 01.01.00 - non sono in gr. riconoscerle.  Confondono alba di nuovo millennio con 1° gennaio 1900, che, come data, abbreviasi in stesso modo, e vanno in tilt.  Dichiarano già operanti da 100 anni proscrizioni che dovrebbero entrare in vigore dopo 31.12 di anno prossimo e creano, data quantità di rapporti che ormai vengono gestiti in via automatica, confusione incredib.    Chi habet, e.g., bolletta che scade 15.01. 2000 avrà buone probabilità vedersi automaticam. conteggiato 1 secolo di mora e interessi vari.  Tutti invii di periodici in abbonam. dovrebbero cessare istantaneam.   E neonati iscritti at stato civile correranno rischio di essere considerati centenari ex officio.

Giornali occupatisi già a lungo di probl. et hanno anche calcolato qnto costerà correre a ripari, modificando tutti sistemi attualm. in funz. in modo che tengano conto di cambiam. di secolo.  Non ricordomi cifra con precisione, ma est +tosto impressionante: sunt tante di qle migliaia di miliardi che basterebbero ampliam. a sanare debito pubblico di stato italiano.  Certo, non tutti computer in uso avranno bisogno di aggiornam.: chi, come me, usa malefico strumento x scopi individuali, non dovrebbe avere difficoltà a capire che file datato at anno 00 non prodotto in 1900, qndo né lui né computer aveva bene di esistere.  Ma sapete come vanno cose in mondo di informatica: 1 sistema aggiornato tende a prendere posto di tutti sistemi non aggiornati, a prescindere da obiettiva utilità di aggiornam.  Se non avete previsto di spendere, tra paio di anni, quei 5 o 6 milioni di £ (o, x  mostrarci aggiornati, quei 3/ 400.000 euro) per 1 nuovo apparecchio, affrettatevi ristrutturare vs. bilancio.

Quod portaci at importante domanda chiave: ma non potevano pensarci prima?  In fondo, se basi teoriche di informatica risalgono  at anni ‘30, sua diffus. di massa est faccenda +tosto recente.  Sistemi in uso, x ql che ne so,  non devono risalire molto + in là di fine anni ‘70 inizio ’80, qndo prospettiva di fine di secolo e inizio nuovo millennio non incombeva come adesso, ma non riferivanosi neanche a futuro tanto remoto da non essere concepib. da ness1.  Che mancassero pochi lustri a ql importante cambio di data qc1, tra tanti cervelloni che affollavano Sylicon Valley et altri centri di nuova industria, sarà ben stato in gr. di prevederlo, no?

A qnto pare, no.  A qnto pare, homo informaticus vive concentrato in presente, at punto non poter prendere in consideraz. futuro che dista da noi pochi lustri soltanto.  Su argom. potrebberosi sviluppare consideraz. gustosiss., e non mancheranno moralisti disposti svilupparle, ma in qs. sede ve le risparmio.  Risparmiovele sopratt. xché non credoci.  Convinto che, in complesso, operatori di informatica abbiano non - di altri piedi saldam. piantati x terra e x qs. abbiano capito con forte anticipo, ben prima di anni ‘70, che chiunque avesse proposto at sua ditta elaboraz. di sistema in grado di durare oltre 31.12.’99 aveva buone probabilità essere licenziato su 2 piedi e vedere finire suo nome su libro nero.  E che media, che da informatica in gran parte dipendono, autorizzati a parlare di probl. soltanto adesso, qndo incombere di scadenza rende imperativo correre a ripari costi ql che costi.  Xché capirete, prospettiva di tutto settore merceologico che diventa obsoleto da momento at altro, e, data sua indispensabilità in odierna organizzaz. di lavoro, va sostituito a qsiasi prezzo, non dev’essere propriam. sgradita at imprese di settore.

Qlo di mettere su mercato prodotti di cui prevedesi rapida decadenza, x garantirsi ritorno di clientela a scadenza non troppo remota, est vecchio vizio di industria contemporanea: abbiamo parlato, in ultimi mesi, di frigoriferi che non durano + di 10 anni, di automob. che vanno in pezzi in metà di ql tempo, usw.  Ma computer, in sé, sunt mostri di durata: non avendo parti meccaniche che possanosi usurare né valvole che esauriscanosi potrebbero resistere x parecchi decenni.  Et bisognerà ben fare qc. in proposito, no?   Scadenza di fine millennio sembra inventata apposta.  A primo programmatore che resosi conto di qlo che sarebbe successo in qla data e che habet consigliato a chi di dovere di fare finta di niente, probabilm. a Sylicon Valley avranno già eretto monum.
22.02.’97