Non so se visto manifesti con cui Comune di Milano, settore ambiente, bandisce,
con dovuto anticipo, lotta at zanzare. Non facile trovarli, come
se chi fattili affiggere 1 po’ vergognassene e avesse dato disposiz. affinché
non fossero troppo visib., ma a cercarli bene trovanosi. Sotto intestaz.
“ALT ALLE ZANZARE!” recano in 1° piano immag. stilizz. di enorme
zanzara bloccata da cartello di divieto, su sfondo skyline urbana con Duomo,
Torre Velasca, grattacielo Pirelli e altri profili familiari minacciosam.
annebbiati da sciame che fa zzzz e in piano medio 3 intimaz. at caratteri
scatola: 1) Tenete ben rasata erba di giardini condominiali; 2) Rivolgetevi
a ditte specializzate x eventuali disinfestazioni con prodotti chimici;
3) Evitate ristagni d’acqua.
Trattandosi di benessere pubblico, cittad., naturalm., ansioso collaborare.
Certo, non a tutti capita abitare in condominio dotato di giardino,
x non dire di prato da tenere ben rasato o da affidare at cure di ditte
specializzate, ma, insomma, tutti possono fare qc. Io, e.g., ripromessomi
evitare, in mio piccolo, ristagni di acqua in sottovasi di piantine grasse
che tengo su davanzale. Non sarà granché, ma assicurovo che larve
di ql’insetto fastidioso su davanzali di casa mia non prolifereranno.
E sono sicuro che tutti voi daretevi altrett. da fare.
Poi 1 guardasi attorno, nota pozzanghere di acqua stagnante lasciate da
1° temporale di stagione, osserva erba di parchi, giardini e aiole spartitraffico,
che non proprio lussureggiante, ma certo rasata non est, riflette su fatto
che interventi di qs. genere, x loro natura, dovrebbero essere organizzati
e coordinati su scala generale, xché hai voglia tener asciutti tuoi sottovasi
e curare erba di 2 aiole di tua pertinenza, se fuori acqua ristagna e at
verde pubblico non pensa ness1, e conclude che quei manifesti Comune di
Milano poteva beniss. risparmiarseli. Adeguate prescriz. ad personam
a pochi soggetti tenuti a fare qc. e impegno in proprio di Pubblica Amministraz.
sarebbero certam. stai molto + utili.
Ora, confessovi che non so se Pubblica Amministraz., x qnto competele,
stia organizzando lotta at zanzare su scala cittadina. Ma, chissà
come, da qndo visto quei manifesti, dubitone. Ns. giunta, ns. sindaco
habent da tempo sviluppato convinzione che tra agire e comunicare non siaci
differenza alcuna, che anz comunicaz. prevalga su azione e, in definitiva,
sostituiscala. E in fondo, xché no? Buon Albertini est sindaco
da 1 anno, oltre a litigare con vigili non combinato, in definitiva, 1
mazza, e pure vede crescere a ogni sondaggio gradim. di cittad. Certo,
in contempo cittad. vedono crescere cifre stanziate x sostenere, mediante
opportuno impiego di consulenti e professionisti specializzati, “immagine”
di sindaco e giunta: ci aggiriamo attualm., secondo calcolo di opposiz.
in Cons. Com., su 950 milioni, anche se direz. generale contesta cifra,
che andrebbe ridotta at bazzeccola di 650, somma, che, francam., vedremmo
tutti meglio spesa in impegni di pubblica utilità (magari in lotta at zanzare).
Ma non caso di sperarci: mentre sindaco e assessori pavoneggianosi
in sedi nazionali e internazionali, e loro esperti di immagine riferisconoci
di qnto elogiatili grandi di mondo (xché notoriam. Kohl e Clinton non pensano
at altro che a come ben amministrato Comune di Milano), mentre preparanosi
a qla parata di esibizionismo che immagino saranno cosidd. “Stati generali”,
a cittad. viene ricordato che, se hanno 1 problema, devono pensarci loro.
Che si arrangino, insomma. Proprio come esortavali povero Totò
in ql vecchio film di tanti anni fa.
17.05.’98