Qs. anno, in occas. 28° annivers. bombe
12.12, uomini di potere fatto strana scoperta. Scoperto che qla strage
era di stato, in senso che, x citare sindaco Milano, che degnatosi comparire,
pur senza fascia tricolore, in p.za Fontana, che “mandanti et esecutori”
vanno “cercati in quegli angoli bui rappresentati da connubio tra apparati
deviati di Stato e organizzaz. di estremismo terrorista”. Analogo
convincim. espresso noto Giuliano Ferrara, in trasm. TV 11.12 (che peraltro
sfuggitami, x cui parlone solo di 2ª mano) e xsino ex leader maggioranza
silenziosa, Max De Carolis, che ho avuto non graditiss. sorpresa ascoltare
a “micr. ap.” RP con U. Gay e B. Miorelli ieri mattina.
Con risultato che chi qs. verità affermato sin da allora, e x poterla affermare
dovuto affrontare a suo tempo cariche polizia, pestaggi in piazza, candelottate
in denti e persecuz. varie non sa bene se compiacersi x ammiss. o ulteriorm.
incazzarsi x cinismo di chi aspettato 28 anni x dichiararsene, sia pur
blandam., convinto.
Naturalm. costoro non potevano far altro.
Sembra proprio che magistratura, che pure, in tema di p.za Fontana,
habet molto da farsi perdonare, incappata in prove e docum. che proprio
non possib. ignorare, e d’altronde certa ricostruz., diciamo così, di
“vulgata democratica” di quei drammatici eventi gira da 1 pezzo in ambienti
bene. Vers. in cui bombe messele non meglio precisati eversori, magari
di dxtra ma non sapremolo mai esattam., e senz’altro con complicità servizi,
ma erano deviati (come se possib. che in democrazia qc. di segreto non
anche deviato); Valpreda non c’entrava, ma avuto giustizia; Pinelli morto
senza colpa ness1 e sì, averlo trattenuto illegalm. in Quest. est brutta
cosa, ma quid voleteci fare, capita; Calabresi assassinato da qlc1 di LC
o affini, forse non stato proprio Sofri a dare ordine, ma sue brave responsabilità
haccele anche lui e comunque presto o tardi troveremo modo x far uscire
lui e suoi compagni senza dar fastidio a ness1 e per favore occupiamoci
d’altro. Vers. innocua, in certo senso “democratica”, se cfr.
a qle che giravano allora su belve anarchiche assetate di sangue, ma profondam.
ingiusta.
Ingiusta x vittime, cui negasi implicitam.
giustizia, e ingiusta x tutti noi, xché non possib. dimenticare che storia
di qs. 28 anni, come abbiamola vissuta, est storia di continui, ripetuti
tentativi da parte di potere di nascondere verità e di lotte ostinate x
ottenerla da parte di chi, come noi, potere non avevane, e pure riuscito
vanificare montature su Valpreda, costretto magistratura riluttante prendere
in consideraz. responsabilità fascisti e servizi (“Strage di stato”)
e continua chiedere ancor oggi che affermata verità su morte anarchico
Pinelli.
Sostenitori di posiz. “ragionevole”
che visto prima , Albertini, Ferrara, De Carolis e altri, insistono sempre
x considerare tutto episodio in contesto “+ ampio” anni di piombo. Tentato
farlo anche Giunta Milano, x nascondere decisione non discutere di 12.12
in Consiglio. Ma tutte balle. “Contesti” non esistono da
per sé. Sunt sempre risultato di attività di osservatore, che organizza
in schema certi (e solo certi) eventi a lui noti e fallo, ovviam., x certi
suoi fini precisi. Strage p.za Fontana, montatura su anarchici, morte
Pinelli, assassinio Calabresi non possono essere episodi in contesto creato
a preciso scopo distribuire “equamente” responsabilità, controbilanciando
terrorismo di stato con colpe di lotta armata, secondo eterno, immarcescib.,
schema opposti estremismi. Teoria opposti estremismi inventata apposta
x affermare neutralità, e quindi intangibilità, di potere mentre se hay
cosa di cui, a proposito di p.za Fontana, siamo sicuri e che in qla strage
potere di stato, di suoi corpi separati et di classe dirigente, di partiti
at governo et di grande padronato, non stato neutrale.
Fatto est che non esistono angoli bui
se qc1 non decide che meglio non illuminarli.
14.12.’97